Veneto: nel periodo 2019-2021 aumentano i fallimenti del 30,6%.

Il ricorso alla composizione negoziata sarà lo strumento per anticipare e prevenire la crisi d’impresa?
Il Codice della Crisi d’impresa prevede una piattaforma per la composizione negoziata, con la consulenza di esperti a prezzo calmierato, oltre ad una suite on line di autovalutazione del proprio stato di insolvenza.
Il solo Veneto ha registrato un aumento del 30,6% dei fallimenti e delle procedure concorsuali tra il 2019 (pre-Covid) e il 2021 (fonte Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Verona).
La Composizione negoziata è uno strumento da attivare su base volontaria a disposizione dell’imprenditore che si trovi in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario, che ne rendano probabile la crisi o l’insolvenza.
Alle Camere di Commercio è affidata la piattaforma telematica nazionale preposta alla gestione della nuova procedura (www.composizionenegoziata.it), il cui contenuto e funzionamento è stato stabilito con decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia del 28 settembre 2021, nell’ambito del nuovo Codice della Crisi.
L’imprenditore può chiedere, presentando una istanza alla Camera di Commercio, la nomina di un esperto indipendente, che faciliti le trattative tra l’imprenditore stesso e i creditori e gli altri possibili soggetti interessati, al fine di individuare una soluzione per ristrutturare il debito e ripristinare l’equilibrio economico dell’impresa.
Al momento attuale la normativa individua negli avvocati e nei commercialisti gli esperti a cui poter far ricorso.
L’Associazione di Categoria UNIREC è stata interessata a far accreditare anche le aziende di recupero crediti tra i soggetti abilitati alla composizione negoziata.
Nell’ambito del webinar  organizzato dalla Camera di Commercio di Verona, Sandro Pettinato (Vice Segretario Generale di Unioncamere) ha spiegato come sia importante evitare il percorso in tribunale anticipando il risanamento di impresa, soprattutto in questo momento, di congiuntura post pandemica e di grave incertezza.
L’imprenditore deve prendere coscienza che bisogna agire nel momento in cui è ancora gestibile la situazione di crisi o di insolvenza evitando il ricorso dei creditori al tribunale.
Il processo avviene in fase di continuità aziendale, la vita dell’azienda continua.
Non si ricorre al Giudice perché tutti gli accordi che possono essere presi all’interno della Composizione Negoziata e i tempi della procedura sono molto stretti: 6 mesi”.
La Composizione Negoziata è vantaggiosa per le imprese perché vi si può accedere direttamente tramite la piattaforma e si ha diritto ad avere la consulenza di un esperto il cui compenso è fissato per legge e proporzionato agli obiettivi raggiunti.