La prescrizione è l’istituto giuridico che indica l’estinzione di un diritto, conseguente al suo mancato esercizio per un determinato periodo di tempo (artt. 2934 e susseguenti).
In altre parole, se il diritto a riscuotere un credito non viene esercitato in un periodo di tempo determinato dalla legge, seppur legittimo, il credito diviene inesigibile per intervenuta prescrizione.
E’ importante sapere che l’interruzione dei termini di prescrizione si avrà ogni qualvolta il creditore recapiterà un atto legalmente rilevante (es. lettera di messa in mora recapitata mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, atto di citazione etc…) volto alla richiesta del dovuto.
In questo caso il termine di prescrizione ricomincerà a decorrere nuovamente dalla data di notifica dell’atto stesso.
E se pago un debito prescritto, posso richiedere indietro i soldi? Assolutamente no! il pagamento in quel caso configura l’adempimento di una obbligazione naturale, pertanto non è più ripetibile.
La prescrizione si distingue in:
Ordinaria: laprescrizione ordinaria è di 10 anni e riguarda tutti quei rapporti derivanti da contratti e atti leciti (salvo diversa disposizione di Legge).
Rientrano in questa casistica: i crediti commerciali (ad es. fatture) quando non sono stati stabiliti tempi di prescrizione diversi e fatture che derivino da un contratto come stabilito dal codice civile.
Breve: ad esempio in cinque anni si prescrive il diritto al risarcimento del danno, gli interessi ed i crediti per fitti, mentre si prescrivono in un anno i diritti relativi ai contratti di trasporto, di mediazione e di assicurazione.
Si prescrivono in 5 anni:Canoni di locazione;
- Spese di condominio;
- Spese di ristrutturazione;
- Rate mutui;
- Assicurazioni;
- Dichiarazione dei redditi;
- Sanzioni;
- Risarcimento danni derivanti da fatti illeciti;
- Diritti derivanti da rapporti sociali per le imprese iscritte.
Inoltre si prescrivono:
- in 3 anni le parcelle dei professionisti;
- in 3 anni i diritti dei Notai;
- il bollo auto;
- in 2 anni le bollette di luce, gas e acqua;
- in 1 anno i crediti per gli agenti immobiliari;
- in 1 anno le fatture commerciali per i trasporti;
- in 1 anno le rette scolastiche;
- in 1 anno gli abbonamenti ai centri sportivi;
- in 1 anno i premi assicurativi RC, furto e incendio;
- in 6 mesi le fatture delle strutture ricettive e alberghiere .
Presuntiva: in determinati casi che la legge individua il decorso di un certo periodo di tempo fa nascere a favore del debitore una presunzione legale che il pagamento sia avvenuto..